Sprazzi Di Luce
Al termine di un anno cosa frulla nella testa e nel cuore di un parroco responsabile di tre parrocchie: Agrate, Caponago e Omate?
Certamente conta i Battesimi che ha dato, quanti Matrimoni ha celebrato, quante Confessioni ha ascoltato, quante persone ha accompagnato alla Casa del Padre e tutto questo per ringraziare, insieme ai confratelli sacerdoti, il Signore dell’abbondante “grazia” diffusa nella nostra Comunità Pastorale Casa di Betania.
Solitamente, quando si fa un consuntivo, balzano all’occhio le magagne, le delusioni, i progetti iniziati e non terminati e tutto ciò che è andato storto.
E’ anche bello però notare i tanti sprazzi di luce che ci stimolano ad andare avanti con coraggio e tanta speranza.
Sono nove anni e qualche mese che siamo Comunità Pastorale, le difficoltà a stare insieme non mancano, perché spesso viene a galla la propria specificità come parrocchia, come oratorio, come gruppi… ma è inevitabile che lo stare insieme ci rinfranca, ci fa stare meglio, ci incoraggia a intraprendere strade più ardimentose.
Penso in questo momento alla pastorale giovanile, all’attenzione ai ragazzi, agli adolescenti, ai giovani e ringrazio di cuore tutte quelle persone che nei vari campi educativi, formativi e sportivi si danno da fare per il bene dei più piccoli.
Vedo sprazzi di luce quando le nostre Chiese si riempiono di fedeli che partecipano alla liturgia domenicale e giornaliera.
Una Liturgia preparata, magari non sempre seguita con gioia, ma è comunque un momento di vita comunitaria.
Vedo sprazzi di luce là dove non viene meno l’attenzione ai poveri, a chi sta peggio attraverso generose opere di carità e mediante la presenza di uomini e donne di buona volontà sempre pronti ad ascoltare e a donare con gioia.
Vedo sprazzi di luce là dove le famiglie si incontrano per crescere insieme nello spirito evangelico.
Vedo sprazzi di luce quando papà, mamme e nonni conducono in chiesa i loro piccoli e insegnano a pregare.
Signore, tu che sei la luce del mondo, non lasciarci nelle tenebre, perché anche noi possiamo essere luce per il mondo.
Certamente conta i Battesimi che ha dato, quanti Matrimoni ha celebrato, quante Confessioni ha ascoltato, quante persone ha accompagnato alla Casa del Padre e tutto questo per ringraziare, insieme ai confratelli sacerdoti, il Signore dell’abbondante “grazia” diffusa nella nostra Comunità Pastorale Casa di Betania.
Solitamente, quando si fa un consuntivo, balzano all’occhio le magagne, le delusioni, i progetti iniziati e non terminati e tutto ciò che è andato storto.
E’ anche bello però notare i tanti sprazzi di luce che ci stimolano ad andare avanti con coraggio e tanta speranza.
Sono nove anni e qualche mese che siamo Comunità Pastorale, le difficoltà a stare insieme non mancano, perché spesso viene a galla la propria specificità come parrocchia, come oratorio, come gruppi… ma è inevitabile che lo stare insieme ci rinfranca, ci fa stare meglio, ci incoraggia a intraprendere strade più ardimentose.
Penso in questo momento alla pastorale giovanile, all’attenzione ai ragazzi, agli adolescenti, ai giovani e ringrazio di cuore tutte quelle persone che nei vari campi educativi, formativi e sportivi si danno da fare per il bene dei più piccoli.
Vedo sprazzi di luce quando le nostre Chiese si riempiono di fedeli che partecipano alla liturgia domenicale e giornaliera.
Una Liturgia preparata, magari non sempre seguita con gioia, ma è comunque un momento di vita comunitaria.
Vedo sprazzi di luce là dove non viene meno l’attenzione ai poveri, a chi sta peggio attraverso generose opere di carità e mediante la presenza di uomini e donne di buona volontà sempre pronti ad ascoltare e a donare con gioia.
Vedo sprazzi di luce là dove le famiglie si incontrano per crescere insieme nello spirito evangelico.
Vedo sprazzi di luce quando papà, mamme e nonni conducono in chiesa i loro piccoli e insegnano a pregare.
Signore, tu che sei la luce del mondo, non lasciarci nelle tenebre, perché anche noi possiamo essere luce per il mondo.
Ultimo aggiornamento (Mercoledì 02 Gennaio 2019 07:37)