Cammino Quaresimale Verso la Gioia della Pasqua
40 giorni alla Pasqua!
Ecco la notizia che ogni anno ci raggiunge in questa prima domenica di quaresima.
Noi la accogliamo con gioia e con nel cuore il desiderio che non sia la solita quaresima che arriva e passa senza lasciare uno strascico, ma che ci aiuti ad operare in noi una vera conversione.
“La Quaresima è un nuovo inizio, una strada che conduce verso una meta sicura: la Pasqua di Risurrezione, la vittoria di Cristo sulla morte.
E sempre questo tempo ci rivolge un forte invito alla conversione: il cristiano è chiamato a tornare a Dio «con tutto il cuore» (Gl 2,12), per non accontentarsi di una vita mediocre, ma crescere nell’amicizia con il Signore.
Gesù è l’amico fedele che non ci abbandona mai, perché, anche quando pecchiamo, attende con pazienza il nostro ritorno a Lui e, con quest’ attesa, manifesta la sua volontà di perdono.
La Quaresima è il momento favorevole per intensificare la vita dello spi-rito attraverso i santi mezzi che la Chiesa ci offre: il digiuno, la preghiera e l’elemosina.
Alla base di tutto c’è la Parola di Dio, che in questo tempo siamo invitati ad ascoltare e meditare con maggiore assiduità”. (Papa Francesco)
Le occasioni per vivere una santa quaresima non mancano (Confronta il Casa di Betania).
Dice ancora Papa Francesco: ” la Quaresima è il tempo favorevole per rinnovarsi nell’incontro con Cristo vivo nella sua Parola, nei Sacramenti e nel prossimo.
Il Signore – che nei quaranta giorni trascorsi nel deserto ha vinto gli inganni del Tentatore – ci indica il cammino da seguire.
Lo Spirito Santo ci guidi a compiere un vero cammino di conversione, per riscoprire il dono della Parola di Dio, essere purificati dal peccato che ci acceca e servire Cristo presente nei fratelli bisognosi.
Incoraggio tutti i fedeli ad esprimere questo rinnovamento spirituale anche partecipando alle Campagne di Quaresima che molti organismi ecclesiali, in diverse parti del mondo, promuovono per far crescere la cultura dell’incontro nell’unica famiglia umana.
Preghiamo gli uni per gli altri affinché, partecipi della vittoria di Cristo, sappiamo aprire le nostre porte al debole e al povero.
Allora potremo vivere e testimoniare in pienezza la gioia della Pasqua”.
Ecco la notizia che ogni anno ci raggiunge in questa prima domenica di quaresima.
Noi la accogliamo con gioia e con nel cuore il desiderio che non sia la solita quaresima che arriva e passa senza lasciare uno strascico, ma che ci aiuti ad operare in noi una vera conversione.
“La Quaresima è un nuovo inizio, una strada che conduce verso una meta sicura: la Pasqua di Risurrezione, la vittoria di Cristo sulla morte.
E sempre questo tempo ci rivolge un forte invito alla conversione: il cristiano è chiamato a tornare a Dio «con tutto il cuore» (Gl 2,12), per non accontentarsi di una vita mediocre, ma crescere nell’amicizia con il Signore.
Gesù è l’amico fedele che non ci abbandona mai, perché, anche quando pecchiamo, attende con pazienza il nostro ritorno a Lui e, con quest’ attesa, manifesta la sua volontà di perdono.
La Quaresima è il momento favorevole per intensificare la vita dello spi-rito attraverso i santi mezzi che la Chiesa ci offre: il digiuno, la preghiera e l’elemosina.
Alla base di tutto c’è la Parola di Dio, che in questo tempo siamo invitati ad ascoltare e meditare con maggiore assiduità”. (Papa Francesco)
Le occasioni per vivere una santa quaresima non mancano (Confronta il Casa di Betania).
Dice ancora Papa Francesco: ” la Quaresima è il tempo favorevole per rinnovarsi nell’incontro con Cristo vivo nella sua Parola, nei Sacramenti e nel prossimo.
Il Signore – che nei quaranta giorni trascorsi nel deserto ha vinto gli inganni del Tentatore – ci indica il cammino da seguire.
Lo Spirito Santo ci guidi a compiere un vero cammino di conversione, per riscoprire il dono della Parola di Dio, essere purificati dal peccato che ci acceca e servire Cristo presente nei fratelli bisognosi.
Incoraggio tutti i fedeli ad esprimere questo rinnovamento spirituale anche partecipando alle Campagne di Quaresima che molti organismi ecclesiali, in diverse parti del mondo, promuovono per far crescere la cultura dell’incontro nell’unica famiglia umana.
Preghiamo gli uni per gli altri affinché, partecipi della vittoria di Cristo, sappiamo aprire le nostre porte al debole e al povero.
Allora potremo vivere e testimoniare in pienezza la gioia della Pasqua”.
Ultimo aggiornamento (Lunedì 06 Marzo 2017 07:38)