Il Cammino Nella Liturgia
Appunti per meglio conoscere e vivere la liturgia eucaristica
IL CAMMINO NELLA LITURGIA
“Esultai quando mi dissero: andremo alla casa del Signore”. Il pio Israelita, come dice il salmo 122, era felice di poter salire al Tempio del Signore. Anche oggi ogni credente dovrebbe avvicinarsi al Signore con gioia e nella celebrazione liturgica ci sono dei segni, dei gesti che sottolineano questo andare verso il Signore.
Anzitutto il cammino verso la chiesa che ciascuno fa partendo da casa: già quello è un andare, per questo si lasciano le occupazioni casalinghe, nel cammino magari ci si affianca ad altri e si percorre lo stesso tragitto… tutti verso l’unica meta: la casa di Dio e della comunità, alla cui porta si viene accolti dal sacerdote che ci invita ad entrare.
La Messa inizia con un cammino del celebrante, dei chierichetti e dei lettori verso l’altare: il celebrante porta il libro della Parola accompagnato dai lumi e l’assemblea accoglie il celebrante e la Parola con il canto di introduzione che esprime la gioia e il desiderio di vivere insieme questo momento della domenica.
Un altro cammino viene percorso al momento dell’offertorio quando si portano all’altare il pane e il vino e le altre offerte. E’ un momento significativo: a Dio Padre offriamo quei doni che lui stesso ci ha donato, perché vengano trasformati nel Corpo e Sangue di Gesù per la nostra salvezza. Le nostre offerte in denaro sono segno della concreta partecipazione dei fedeli all’offerta di sé a Dio, che viene esplicitata anche con il gesto del celebrante che versa alcune gocce d’acqua nel calice: esse sono il segno della nostra partecipazione al sacrificio di Cristo.
Il cammino dell’assemblea a ricevere il Corpo di Cristo è segno del popolo di Dio in cammino che si alimenta con il Corpo di Cristo. E’ un cammino gioioso, per questo si canta!
Anche il ritorno a casa è un cammino, proprio come hanno fatto i discepoli di Emmaus, che dopo aver incontrato Cristo, sono tornati a Gerusalemme a dire che avevano visto il Signore. Torna anche tu con gioia alla tua casa, alla tua famiglia, al tuo lavoro e fa vedere che hai incontrato Cristo.
Ultimo aggiornamento (Lunedì 17 Giugno 2013 06:09)
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