Galateo in ChiesaTra noi esseri umani si cerca, nei limiti del possibile, di fare in modo che i nostri comportamenti siano educati e rispettosi, ritenendo ogni persona degna di essere stimata e considerata almeno al pari di noi.
Succede invece che, a volte, non siamo capaci di tenere lo stesso atteggiamento nei confronti del Signore nel quale crediamo: capita di dimenticarci di lui, di considerarlo spesso al pari di noi, mostrando anche disattenzione e poco rispetto.
Ecco perché in questa domenica, dopo aver spiegato le parole e il significato della S. Messa, si vorrebbe stimolare la comunità a prendere in considerazione il GALATEO IN CHIESA, quasi come un promemoria per un comportamento corretto e rispettoso nei confronti del Signore che ogni domenica ci accoglie nella sua casa e nei confronti dei fratelli e sorelle di fede con i quali partecipiamo alla Santa Liturgia.
Il Rispetto nasce anzitutto dall’AMORE: entro in un luogo e vengo circondato dall’amore di un Dio che si è fatto uomo come me, che ha dato la sua vita per me e questo, oltre che rendermi orgoglioso di un Dio così, mi riempie il cuore di pace e di gioia.
ENTRO IN CHIESA CONTENTO!
All’amore fa seguito il TIMORE che non è la paura, ma quel senso di riverenza, di ammirazione e di gratitudine di fronte a tanto amore. Chi ama non disprezza, ma cerca di rispondere con altrettanto amore.
ENTRO IN CHIESA E NON MI SENTO PADRONE per cui faccio quello che voglio (alzo la voce, non saluto il Signore…), ma mi metto in silenzio, in adorazione (genuflessione), saluto il Signore prima di accendere i lumi ai santi… sono qui davanti al Signore e non davanti ad uno sconosciuto!
All’amore e al timore fa seguito il COMPORTAMENTO adeguato alla celebrazione che vi si svolge:
•    partecipare: non siamo spettatori
•    lasciarsi coinvolgere nei vari servizi (lettore, raccolta offerte, preghiera dei fedeli…)
•    svolgere correttamente e all’unisono i vari gesti proposti (in piedi, seduti, in cammino verso l’Eucaristia, ricevere Gesù nella mani come un dono…)
•    il luogo sacro chiede anche un vestito adeguato (soprattutto d’estate senza confondere chiesa con spiaggia…)
ENTRO IN CHIESA E SO DI ESSERE IN UN LUOGO SACRO!
Sono alcune semplici regole che però indicano amore, timore e rispetto di quel Dio che chiamiamo Padre buono e misericordioso e proprio per questo merita tutta la nostra attenzione e disponibilità.


Ultimo aggiornamento (Martedì 03 Novembre 2020 22:24)