Giovani, Missionari della Gioia
In occasione della Giornata della gioventù, che quest’anno si celebra la domenica delle palme nelle singole diocesi, il Papa Benedetto XVI ha lanciato un messaggio forte ai giovani, invitandoli ad essere missionari della gioia
Ecco alcuni passaggi significativi:
• L’aspirazione alla gioia è impressa nell’intimo dell’essere umano. Al di là delle soddisfazioni immediate e passeggere, il nostro cuore cerca la gioia profonda, piena e duratura, che possa dare “sapore” all’esistenza. E ciò vale soprattutto per voi, perché la giovinezza è un periodo di continua scoperta della vita, del mondo, degli altri e di se stessi. E’ un tempo di apertura verso il futuro, in cui si manifestano i grande desideri di felicità, di amicizia, di condivisione e di verità, in cui si è mossi da ideali e si concepiscono progetti
• In realtà le gioie autentiche, quelle piccole dl quotidiano o quelle grandi della vita, trovano tutte origine in Dio, anche se non appare a prima vista, perché Dio è comunione di amore eterno, è gioia infinita che non rimane chiusa in se stessa, ma si espande in quelli che egli ama e che lo amano
• Cari amici, la gioia è intimamente legata all’amore: sono due frutti inseparabili dello Spirito Santo (Gal. 5,23). L’amore produce gioia, e la gioia è una forma d’amore…
• Cari amici, per concludere vorrei esortarvi ad essere missionari della gioia. Non si può essere felici se gli altri non lo sono: la gioia quindi deve essere condivisa. Andate a raccontare agli altri giovani la vostra gioia di aver trovato quel tesoro prezioso che è Gesù stesso. Non possiamo tenere per noi la gioia della fede: perché essa possa restare in noi deve essere trasmessa: A volte viene dipinta un’immagine del cristianesimo come di una proposta di vita che opprime la nostra libertà, che va contro il nostro desiderio di felicità e di gioia. Ma questo non risponde a verità! I cristiani sono uomini e donne veramente felici perché sanno di non essere mai soli, ma di essere sorretti dalle mani di Dio.
• Siate dunque missionari entusiasti della nuova evangelizzazione!
Ecco alcuni passaggi significativi:
• L’aspirazione alla gioia è impressa nell’intimo dell’essere umano. Al di là delle soddisfazioni immediate e passeggere, il nostro cuore cerca la gioia profonda, piena e duratura, che possa dare “sapore” all’esistenza. E ciò vale soprattutto per voi, perché la giovinezza è un periodo di continua scoperta della vita, del mondo, degli altri e di se stessi. E’ un tempo di apertura verso il futuro, in cui si manifestano i grande desideri di felicità, di amicizia, di condivisione e di verità, in cui si è mossi da ideali e si concepiscono progetti
• In realtà le gioie autentiche, quelle piccole dl quotidiano o quelle grandi della vita, trovano tutte origine in Dio, anche se non appare a prima vista, perché Dio è comunione di amore eterno, è gioia infinita che non rimane chiusa in se stessa, ma si espande in quelli che egli ama e che lo amano
• Cari amici, la gioia è intimamente legata all’amore: sono due frutti inseparabili dello Spirito Santo (Gal. 5,23). L’amore produce gioia, e la gioia è una forma d’amore…
• Cari amici, per concludere vorrei esortarvi ad essere missionari della gioia. Non si può essere felici se gli altri non lo sono: la gioia quindi deve essere condivisa. Andate a raccontare agli altri giovani la vostra gioia di aver trovato quel tesoro prezioso che è Gesù stesso. Non possiamo tenere per noi la gioia della fede: perché essa possa restare in noi deve essere trasmessa: A volte viene dipinta un’immagine del cristianesimo come di una proposta di vita che opprime la nostra libertà, che va contro il nostro desiderio di felicità e di gioia. Ma questo non risponde a verità! I cristiani sono uomini e donne veramente felici perché sanno di non essere mai soli, ma di essere sorretti dalle mani di Dio.
• Siate dunque missionari entusiasti della nuova evangelizzazione!
Ultimo aggiornamento (Venerdì 30 Marzo 2012 11:58)