Obbiettivo Mancato
Non tutte le ciambelle vengono con il buco e anche nella nostra Comunità non tutto viene bene. Avremmo dovuto procedere oggi (15/16 ottobre) alla votazione per scegliere i membri del Consiglio Pastorale della Comunità Casa di Betania e invece non abbiamo avuto un numero sufficiente di candidati per poter presentare le liste e quindi fare una scelta regolare.
Mi sono sforzato di capire il perché di questa situazione e non ho trovato una spiegazione plausibile, mi sono però venute alla mente alcune supposizioni:
* siamo una comunità in cui ai laici piace più lavorare che discutere
* tanti non vogliono “mettersi in mostra” e preferiscono stare attivi dietro le quinte
* qualcuno ritiene inutili e oziose le riunioni del Consiglio Pastorale
* a tantissimi addirittura non interessa: “Non mi riguarda, facciano quelli che sono più vicini ai preti…”
E’ vero che la Chiesa non è una struttura democratica (vince chi grida di più), ma è pure una vera comunità organizzata e che richiede la collaborazione e la corresponsabilità dei laici.
Io non perdo le speranze perché i collaboratori non mancano e vedo che si lavora bene anche con le Commissioni.
Il Consiglio Pastorale comunque ci sarà e sarà così composto:
• dalle persone che hanno dato la loro disponibilità
• due rappresentanti per ognuna delle sette Commissioni che già operano nella pastorale comunitaria
• e altre persone scelte direttamente dal Parroco
L’organico completo sarà presentato alla Comunità domenica 6 novembre e così potrà svolgere regolarmente il suo ufficio.
Don Mauro
Mi sono sforzato di capire il perché di questa situazione e non ho trovato una spiegazione plausibile, mi sono però venute alla mente alcune supposizioni:
* siamo una comunità in cui ai laici piace più lavorare che discutere
* tanti non vogliono “mettersi in mostra” e preferiscono stare attivi dietro le quinte
* qualcuno ritiene inutili e oziose le riunioni del Consiglio Pastorale
* a tantissimi addirittura non interessa: “Non mi riguarda, facciano quelli che sono più vicini ai preti…”
E’ vero che la Chiesa non è una struttura democratica (vince chi grida di più), ma è pure una vera comunità organizzata e che richiede la collaborazione e la corresponsabilità dei laici.
Io non perdo le speranze perché i collaboratori non mancano e vedo che si lavora bene anche con le Commissioni.
Il Consiglio Pastorale comunque ci sarà e sarà così composto:
• dalle persone che hanno dato la loro disponibilità
• due rappresentanti per ognuna delle sette Commissioni che già operano nella pastorale comunitaria
• e altre persone scelte direttamente dal Parroco
L’organico completo sarà presentato alla Comunità domenica 6 novembre e così potrà svolgere regolarmente il suo ufficio.
Don Mauro
Ultimo aggiornamento (Lunedì 17 Ottobre 2011 06:26)