Partenza in Ginocchio, nel Nome di Maria
Terminate le ferie, la vita riprende e si spera, con più energia e coraggio.
Certamente il tempo in cui viviamo a causa delle debolezze morali, sociali, politiche ed economiche non ci permette di esultare, ci offre però l'occasione per rivedere il nostro stile di vita.
E' una ripartenza in salita! E per di più siamo invitati a metterci in ginocchio.
Si perchè dal 3 all'11 settembre si svolge ad Ancona il XXV CONGRESSO EUCARISTICO NAZIONALE sul tema: "Da Chi Andremo?" (Gv 6,68)
Come sempre, chi ha fede vede le cose e il mondo con un occhio particolare e allora, di fronte alla crisi, va bene muoversim pensare a tutte le soluzioni possibili, ma è anche giusto prendere coscienza che non siamo solo noi a pensare e a risolvere il problema, c'è anche il Signore che dona all'essere umano l'intelligenza per capire, un cuore per amare e una volontà per realizzare il bene.
Il mettersi in ginocchio, proprio ora che siamo alla ripartenza, davanti all'Eucaristia, non è una perdita di tempo, ma un invito a prendere coscienza che in Gesù possiamo trovare le parole di vita eterna, capaci di illuminarci sulle verità, ed anche il coraggio per un impegno decisivo e totale in vista di una società più giusta e fraterna.
Nelle nostre parrocchie, in concomitanza con il Congresso Eucaristico, ci saranno delle iniziative (indicate negli avvisi) a cui invitiamo chi può a partecipare.
E' il nostro modo di ripartire in salita e in ginocchio, ma con tanta fede e tanto entusiasmo, animati da una grande fiducia in Maria, regina del S. Rosario, che oggi veneriamo nella nostra Parrocchia.
La sua presenza nel nostro cammino sia per noi motivo di gioia e di siicurezza.
Redazione CdB Sette
Certamente il tempo in cui viviamo a causa delle debolezze morali, sociali, politiche ed economiche non ci permette di esultare, ci offre però l'occasione per rivedere il nostro stile di vita.
E' una ripartenza in salita! E per di più siamo invitati a metterci in ginocchio.
Si perchè dal 3 all'11 settembre si svolge ad Ancona il XXV CONGRESSO EUCARISTICO NAZIONALE sul tema: "Da Chi Andremo?" (Gv 6,68)
Come sempre, chi ha fede vede le cose e il mondo con un occhio particolare e allora, di fronte alla crisi, va bene muoversim pensare a tutte le soluzioni possibili, ma è anche giusto prendere coscienza che non siamo solo noi a pensare e a risolvere il problema, c'è anche il Signore che dona all'essere umano l'intelligenza per capire, un cuore per amare e una volontà per realizzare il bene.
Il mettersi in ginocchio, proprio ora che siamo alla ripartenza, davanti all'Eucaristia, non è una perdita di tempo, ma un invito a prendere coscienza che in Gesù possiamo trovare le parole di vita eterna, capaci di illuminarci sulle verità, ed anche il coraggio per un impegno decisivo e totale in vista di una società più giusta e fraterna.
Nelle nostre parrocchie, in concomitanza con il Congresso Eucaristico, ci saranno delle iniziative (indicate negli avvisi) a cui invitiamo chi può a partecipare.
E' il nostro modo di ripartire in salita e in ginocchio, ma con tanta fede e tanto entusiasmo, animati da una grande fiducia in Maria, regina del S. Rosario, che oggi veneriamo nella nostra Parrocchia.
La sua presenza nel nostro cammino sia per noi motivo di gioia e di siicurezza.
Redazione CdB Sette
Ultimo aggiornamento (Lunedì 05 Settembre 2011 20:54)