ANNIVERSARI DI MATRIMONIO
«VANGELO VIVO TRA GLI UOMINI»
Nella Solennità dell’Ascensione del Signore, che nella nostra Comunità Pastorale celebriamo questa domenica, ricordiamo anniversari “significativi” di matrimonio.
“Che bello!” – per usare un’espressione cara al nostro don Mauro, che senz’altro dal cielo gioisce e fa festa con noi – ringraziare il Signore per ogni storia di Amore.
Il Vangelo di questa Solennità ci ricorda che il Signore Gesù “mentre li benediceva, si staccò da loro e veniva portato su in cielo” (Lc 21,51).
Questa benedizione certamente continua a scendere sull’umanità anche oggi, perché tutto si compia secondo i benevoli disegni della Provvidenza.
Ogni volta che si celebra il Sacramento del Matrimonio si invoca una benedizione speciale del Signore sugli sposi novelli.
Per noi sacerdoti è sempre commovente farci intermediari della benedizione divina.
Una delle formule di benedizione ci fa implorare: «Scenda la tua benedizione su questi sposi, perché, segnati con il fuoco dello Spirito Santo, diventino Vangelo vivo tra gli uomini».
Oggi ringraziamo il Signore per l’Amore che continua a suscitare e a benedire anche oggi, anche tra noi.
Questa domenica festeggiamo 79 coppie (Agrate 49, Caponago 19, Omate 11) per un totale di 3036 anni di vita matrimoniale, 3036 anni di amore … quanta grazia, diffusa da Dio, tra di noi.
Come ama ripetere Papa Francesco: “Il matrimonio è vita reale, non è una fiction … il matrimonio è una predica silenziosa a tutti gli altri, una predica di tutti i giorni”.
Che il Signore continui a benedire e a suscitare storie d’Amore, che rendono più bello il mondo e la Chiesa.
Che i nostri giovani e adolescenti che si aprono alla vita, si lascino affascinare e attrarre da queste storie quotidiane di Amore.
AUGURI a tutte le coppie che festeggiano il loro anniversario di Matrimonio.
Per loro la preghiera da parte di tutta la comunità: possiamo utilizzare questa bellissima preghiera di San Giovanni Crisostomo, vescovo contemporaneo del nostro S. Ambrogio, e così ci sentiremo più uniti:
Grazie, Signore, perché ci hai donato l’amore capace di cambiare la sostanza delle cose.
Quando un uomo e una donna diventano uno nel matrimonio non appaiono più come creature terrestri, ma l’immagine stessa di Dio.
Così uniti non hanno paura di niente, con la concordia, l’amore e la pace l’uomo e la donna sono padroni di tutte le bellezze del mondo.
Possono vivere tranquilli, protetti dal bene che si vogliono secondo quanto Dio ha stabilito.
Grazie, Signore, per l’amore che ci hai regalato.