Festa Della Mamma - 2020
Forse le mamme non hanno bisogno di una “festa”, perché tutto quello che fanno è gratuito e profuma solo di amore. Ma ogni tanto Fa bene pensare a loro per dire un GRAZIE totale, sincero e pieno di affetto. Vi riporto un brano del nostro S. Ambrogio, per dire quanto sia antico e necessario considerare la mamma non come una “serva”, ma come una persona che è totalmente dedita ai propri figli. “L’onore non consiste solo nelle manifestazioni di rispetto, ma anche nella generosità: onora e sostenta tua madre (1 Timoteo 5,3). E quantunque avrai sostentato tua madre, non compenserai mai i dolori, non compenserai mai gli strazi che ha patito per te; non comprenderai mai gli atti di amore con cui essa ti ha portato in grembo; non compenserai il nutrimento che ti ha dato, premendo soavemente le poppe sulle tue lebbra con tanta tenerezza di affetto; non compenserai la fame che ha sopportato per te, quando non voleva magiare nulla che ti potesse nuocere, né toccar nulla che le danneggiasse il latte. Per te essa ha digiunato, per te ha mangiato, per te ha rifiutato il cibo che pur desiderava, per te ha preso il cibo che non le piaceva, per te ha vegliato, per te ha pianto: e tu permetterai che essa viva nel bisogno? Tu devi quello che hai a colei alla quale devi quello che sei!” Riascoltare queste parole ci procura tanto bene e ci aiuta a fare un piccolo esame di coscienza per dirle sempre un grazie che nasce non da un obbligo, ma da un cuore che riconosce il dono di una persona così speciale che ciascuno si trova accanto, segno dell’amore gratuito di Dio, che è lui stesso “padre e madre”.
Ultimo aggiornamento (Lunedì 11 Maggio 2020 19:36)