Accogliendo le richieste di tanti fedeli del popolo di Dio, i nostri Vescovi ci invitano venerdì 1 maggio ad affidare la nostra nazione al Cuore Immacolato di Maria.
La scelta della data e del luogo è veramente simbolica.
Maggio è, infatti, il mese tradizionalmente dedicato alla Madonna, tempo scandito dalla preghiera del Rosario, dai pellegrinaggi ai santuari, dal bisogno di rivolgersi con preghiere speciali all’intercessione della Vergine.
Iniziare questo mese con l’Atto di Affidamento a Maria, nella situazione attuale, acquista un significato molto particolare per tutta l’Italia.
Il luogo, Caravaggio, situato nella diocesi di Cremona e provincia di Bergamo, racchiude in sé la sofferenza e il dolore vissuti in una terra duramente provata dall’emergenza sanitaria.
Alla Madonna la Chiesa affida i malati, gli operatori sanitari e i medici, le famiglie, i defunti.
Nella festa di San Giuseppe lavoratore, sposo di Maria Vergine, a lei la Chiesa affida, in particolare, i lavoratori, consapevole delle preoccupazioni e dei timori con cui tanti guardano al futuro.
La celebrazione ufficiale avviene preso il Santuario di Caravaggio alle ore 21.00 trasmessa dalle solite reti mediatiche (TV 2000 – canale195).
Anche la nostra comunità aderisce invitando quindi a vivere questo momento uniti a tante famiglie cristiane d’Italia.
Davanti alla porta centrale delle chiese delle nostre tre parrocchie verrà posta la statua di Maria come madre che guarda i suoi figli e che da lì accoglie le nostre preghiere.
Mi auguro che ogni famiglia si riunisca insieme a pregare perché, oltre all’impegno di noi esseri umani per superare la pandemia, anche l’aiuto del Signore doni conforto, sollievo e susciti in tutti la speranza di tempi migliori.