Perché una domenica dedicata alla Parola di Dio?
Ogni domenica la ascoltiamo, siamo attenti anche alla predica del celebrante… cosa si vuole di più?
E’ proprio perché la ascoltiamo ogni domenica che facilmente ci abituiamo e, pan piano, non ci dice più niente.
E’ come quella medicina che all’inizio sembra miracolosa, ma poi, adagio ada-gio, non fa più effetto.
Per questo occorre ogni tanto fermarsi per resettare l’abitudine e riprendere con più energia e disponibilità ad accogliere la PAROLA DI DIO.
Per noi credenti la Parola di Dio è un elemento essenziale perché
* è anzitutto fonte di LUCE nel cammino della vita “La tua Parola, Signore, è lampada ai miei passi” (salmo 118,105)
* è stimolo alla LIBERTA’ nel nostro agire “Se rimanete fedeli alla mia Parola sarete davvero miei discepoli conoscerete la verità e la verità vi farà liberi” (Giovanni 8,31-32)
* è SICUREZZA E STABILITA’ nelle scelte vitali “Chi ascolta la mia Parola è simile a chi costruisce la sua casa sulla roccia” (Matteo 7,24)
Certamente è una parola a cui deve fare seguito una azione, come ci ha insegnato Gesù: “Non chi dice Signore, Signore entrerà nel Regno, ma chi fa la volontà del Padre mio” (Matteo 7,21).
In questa domenica non si tratta di celebrare un libro, ma una realtà vivente che anche oggi può dare a ogni essere vivente la gioia e la pace di una vita bella!
Valgono sempre per noi le parole dette da S. Girolamo, uno dei primi studiosi della Bibbia, “Ignorare le scritture è ignorare Cristo”.