Siamo Liberi!!!
C’è un gioco di ragazzi che quando succede che la palla raggiunge un certo obiettivo, i prigionieri sono liberi tutti, ed è un’esplosione di gioia e tutti corrono ai loro punti di partenza.
“Siamo liberi!!!” possiamo gridarlo anche noi con gioia e soddisfazione e, in realtà, Gesù ci ha liberato dal peccato e quindi possiamo volare alto come le aquile, senza la zavorra del peccato che ci inchioda a terra.
Certamente tutti noi ci sentiamo “liberi” perché possiamo fare tutto quello che vogliamo, anche trasgredire le regole e magari anche schiacciando la libertà degli altri.
In realtà quando siamo liberi?
Come possiamo manifestare la nostra libertà?
La libertà è una disposizione interiore: io posso essere anche impedito perché incatenato, ma sono sempre libero di pensare, di amare, di dare significato alla mia esistenza.
Quante persone in carcere hanno riacquistato la loro dignità di persona!
La libertà è vera quando mi fa crescere, mi fa essere me stesso.
Non succede così quando, in forza del sentirmi libero, mi distruggo perché non amo la vita, perché non ho un ideale da raggiungere, perché vivo alla giornata subendo passivamente quello che capita.
La libertà è feconda quando uso le mie forze, le mie doti e le mie qualità per “servire” chi mi sta accanto.
Se uso la mia libertà per schiacciare chi è debole ne faccio veramente un cattivo uso e non vivo in pienezza il mio essere cittadino collaborativo in questa società e nemmeno vivo come Gesù mi chiede.
La libertà è efficace quando la uso per modificare il mio carattere.
Non è bello giustificare ogni nostro errore dicendo: ”Sono fatto così”. Si può certamente cambiare… è la “conversione” che ci chiede Gesù: “Rinnega te stesso, prendi la tua croce e seguimi” e così posso veramente volare come un’aquila!
“Siamo liberi!!!” possiamo gridarlo anche noi con gioia e soddisfazione e, in realtà, Gesù ci ha liberato dal peccato e quindi possiamo volare alto come le aquile, senza la zavorra del peccato che ci inchioda a terra.
Certamente tutti noi ci sentiamo “liberi” perché possiamo fare tutto quello che vogliamo, anche trasgredire le regole e magari anche schiacciando la libertà degli altri.
In realtà quando siamo liberi?
Come possiamo manifestare la nostra libertà?
La libertà è una disposizione interiore: io posso essere anche impedito perché incatenato, ma sono sempre libero di pensare, di amare, di dare significato alla mia esistenza.
Quante persone in carcere hanno riacquistato la loro dignità di persona!
La libertà è vera quando mi fa crescere, mi fa essere me stesso.
Non succede così quando, in forza del sentirmi libero, mi distruggo perché non amo la vita, perché non ho un ideale da raggiungere, perché vivo alla giornata subendo passivamente quello che capita.
La libertà è feconda quando uso le mie forze, le mie doti e le mie qualità per “servire” chi mi sta accanto.
Se uso la mia libertà per schiacciare chi è debole ne faccio veramente un cattivo uso e non vivo in pienezza il mio essere cittadino collaborativo in questa società e nemmeno vivo come Gesù mi chiede.
La libertà è efficace quando la uso per modificare il mio carattere.
Non è bello giustificare ogni nostro errore dicendo: ”Sono fatto così”. Si può certamente cambiare… è la “conversione” che ci chiede Gesù: “Rinnega te stesso, prendi la tua croce e seguimi” e così posso veramente volare come un’aquila!
Ultimo aggiornamento (Lunedì 05 Marzo 2018 06:44)