Il 29/30 aprile di 140 anni fa veniva consacrata la nostra chiesa parrocchiale di S. Giuliana. La chiesa evidentemente esisteva già da qualche tempo, ma è stata consacrata solo nel 1877. Perché consacrare una Chiesa? La Chiesa è il luogo dove si celebrano i misteri cristiani della vi-ta, morte e risurrezione di Gesù. E’ il luogo dove i fedeli, mediante i Sacramenti, ricevono e par-tecipano alla salvezza operata da Gesù. E’ il luogo dove i discepoli s’incontrano per lodare il Signore, ascoltare la sua Parola e spezzare il Pane. Per questo la Chiesa è un luogo “sacro”, consacrato per il servi-zio del Signore. E’ un luogo così caratteristico che occupa un posto importante nella struttura urbanistica, solitamente al centro di una piazza per indicare a tutti la presenza di Dio in mezzo al suo popolo. Il segno della consacrazione sono le dodici croci poste sulle colonne portanti dell’edificio sacro: lì il Vescovo ha tracciato del-le croci con il sacro Crisma, proprio com’è stato fatto su di noi il giorno del nostro Battesimo. Sopra queste croci sono poste del-le luci per richiamare la nostra attenzione. Perché fare la festa della consacrazione? * E’ anzitutto un modo per dire grazie al Signore per la sua sal-vezza che è celebrata e vissuta all’interno dell’edificio sacro. * E’ un modo per sentirsi “chiesa” cioè assemblea convocata dal Cristo risorto. * E’ una ulteriore occasione per mostrare a noi stessi e a chi ci vede dall’esterno che siamo una comunità di fratelli, una fa-miglia di famiglie. Teniamoci alla nostra chiesa, educhiamo i figli ad averne rispet-to e impegniamoci tutti a frequentarla con più assiduità.