Eccomi! Rosario e Vocazioni
Inizia oggi il mese di maggio, dedicato dalla tradizione cattolica alla devozione a Maria con la recita del S. Rosario.
Anche quest’anno non vogliamo venire meno, anzi vivremo questo mese con una intenzione particolare: pregare per le VOCAZIONI.
L’occasione ci è offerta dalla ordinazione sacerdotale di don Marco Tuniz (Caponago) e don Jeevan (diacono del PIME in servizio ad Agrate).
* Pregeremo anzitutto per Marco e Jeevan perché diventino sacerdoti secondo il cuore di Gesù, appassionati del suo Vangelo e pieni di entusiasmo per far conoscere Gesù alle persone cui sono inviati.
* Pregheremo contemplando le varie vocazioni che la Bibbia ci racconta per imparare anche noi a capire che cosa vuole il Signore per ciascuno di noi e dare così senso pieno e più vero alla propria esistenza
* Pregheremo anche nei luoghi significativi dei nostri paesi (scuola, comune, polo sanitario, asilo, oratorio, R.S.A….) per ricordarci che la società civile ha i suoi luoghi di educazione e di attenzione ai più deboli, ma anche per stimolarci ad una presenza di solidarietà e di attenzione al bene comune.
In tutto questo abbiamo sempre come modello Maria, la madre di Gesù e madre nostra, che ci stimola a vivere tenendo sempre lo sguardo assorto in Dio e il cuore aperto a chi ci sta vicino.
Quell’ECCOMI che Maria ha pronunciato, dopo aver ascoltato la proposta di diventare Madre del Figlio di Dio, diventi per tutti noi un invito a fare della vita una risposta semplice, completa e totale al progetto di Dio su ciascuno di noi sia che ci voglia come persone consacrate, o come marito e moglie per la costruzione di una famiglia, oppure come singole persone.
Anche quest’anno non vogliamo venire meno, anzi vivremo questo mese con una intenzione particolare: pregare per le VOCAZIONI.
L’occasione ci è offerta dalla ordinazione sacerdotale di don Marco Tuniz (Caponago) e don Jeevan (diacono del PIME in servizio ad Agrate).
* Pregeremo anzitutto per Marco e Jeevan perché diventino sacerdoti secondo il cuore di Gesù, appassionati del suo Vangelo e pieni di entusiasmo per far conoscere Gesù alle persone cui sono inviati.
* Pregheremo contemplando le varie vocazioni che la Bibbia ci racconta per imparare anche noi a capire che cosa vuole il Signore per ciascuno di noi e dare così senso pieno e più vero alla propria esistenza
* Pregheremo anche nei luoghi significativi dei nostri paesi (scuola, comune, polo sanitario, asilo, oratorio, R.S.A….) per ricordarci che la società civile ha i suoi luoghi di educazione e di attenzione ai più deboli, ma anche per stimolarci ad una presenza di solidarietà e di attenzione al bene comune.
In tutto questo abbiamo sempre come modello Maria, la madre di Gesù e madre nostra, che ci stimola a vivere tenendo sempre lo sguardo assorto in Dio e il cuore aperto a chi ci sta vicino.
Quell’ECCOMI che Maria ha pronunciato, dopo aver ascoltato la proposta di diventare Madre del Figlio di Dio, diventi per tutti noi un invito a fare della vita una risposta semplice, completa e totale al progetto di Dio su ciascuno di noi sia che ci voglia come persone consacrate, o come marito e moglie per la costruzione di una famiglia, oppure come singole persone.
Ultimo aggiornamento (Lunedì 02 Maggio 2016 06:13)