E' Pasqua?
La liturgia cattolica ci dice che oggi è Pasqua, che oggi noi credenti in Cristo proclamiamo la vittoria della vita sulla morte.
Ma, usciti dalla liturgia, ci imbattiamo nelle strade del mondo, dove la morte ci sembra ogni giorno sconfiggere la vita.
I morti di Bruxelles sono lì a dirti che loro hanno perso la vita senza un motivo, solo perché delle persone, arrabbiate con il mondo occidentale cristiano, pensano di fare giustizia massacrando altri esseri umani inermi e indifesi.
E’ il segno della lotta continua tra idee diverse, culture diverse e, erroneamente, di religioni diverse.
A questo punto la paura prende il sopravvento!
Ma proprio a Pasqua risuonano le parole dell’Angelo alle donne: “Non abbiate paura, Cristo è risorto” e risentiamo Gesù stesso che dice alle donne che tornano dal sepolcro vuoto: ”Non temete, ma andate a dire ai miei discepoli che li precedo in Galilea”.
La paura ci inchioda in casa, ci fa crescere nel sospetto, ci toglie la gioia di vivere.
Che fare?
Nessuno ha la ricetta in tasca, ma ,da credenti, possiamo ogni giorno far crescere la fiducia in Dio che conduce la storia e per diventare, come ci chiede il nostro Cardinale Angelo Scola, “costruttori di fiducia”.
Ci sostengono in questo l’impressionante numero dei martiri, ancora oggi perseguitati e uccisi in Iraq, Nigeria, e in altri paesi del mondo.
Il loro coraggio dia forza a tutti noi per condurre una vita coerente al vangelo e così potremo testimoniare che è Pasqua!
Ma, usciti dalla liturgia, ci imbattiamo nelle strade del mondo, dove la morte ci sembra ogni giorno sconfiggere la vita.
I morti di Bruxelles sono lì a dirti che loro hanno perso la vita senza un motivo, solo perché delle persone, arrabbiate con il mondo occidentale cristiano, pensano di fare giustizia massacrando altri esseri umani inermi e indifesi.
E’ il segno della lotta continua tra idee diverse, culture diverse e, erroneamente, di religioni diverse.
A questo punto la paura prende il sopravvento!
Ma proprio a Pasqua risuonano le parole dell’Angelo alle donne: “Non abbiate paura, Cristo è risorto” e risentiamo Gesù stesso che dice alle donne che tornano dal sepolcro vuoto: ”Non temete, ma andate a dire ai miei discepoli che li precedo in Galilea”.
La paura ci inchioda in casa, ci fa crescere nel sospetto, ci toglie la gioia di vivere.
Che fare?
Nessuno ha la ricetta in tasca, ma ,da credenti, possiamo ogni giorno far crescere la fiducia in Dio che conduce la storia e per diventare, come ci chiede il nostro Cardinale Angelo Scola, “costruttori di fiducia”.
Ci sostengono in questo l’impressionante numero dei martiri, ancora oggi perseguitati e uccisi in Iraq, Nigeria, e in altri paesi del mondo.
Il loro coraggio dia forza a tutti noi per condurre una vita coerente al vangelo e così potremo testimoniare che è Pasqua!
Ultimo aggiornamento (Martedì 29 Marzo 2016 06:01)