Solo Insieme
Siamo stati invitati ad andare nel «campo che è il mondo».
Questa apertura al mondo ci ha spinto lontano, ci ha permesso di proporre ai ragazzi di vivere la fede nella vita quotidiana, di diventare sempre più autentici testimoni del Vangelo, ovunque essi si trovino: a scuola, a casa, in oratorio, negli impegni di sport e di studio e nel tempo libero.
Ci siamo sforzati di prenderci cura di tutta la loro esistenza e abbiamo chiesto loro di non sentire nessuno come estraneo e di riconoscere sia il buono che c’è nel mondo sia quelle situazioni che hanno il sapore della zizzania, il cui inganno non ci spaventa, perché la fedeltà di Dio è più forte.
Ora, per l’anno oratoriano 2014-2015, nella scia delle iniziative pastorali dell’ultimo triennio, ci viene chiesto di fare un altro salto di qualità per costruire una comunità in cui i ragazzi possano sentirsi chiamati per nome, conosciuti, incoraggiati e amati per primi, perché, nella vita comunitaria, possano imparare a stare con il Signore Gesù e scegliere di crescere con lui.
Crediamo che Gesù ci abbia voluti suoi discepoli così, solo in-sieme, e ci abbia chiamato a condividere la vita fraternamente, per amarci gli uni gli altri e portare il suo amore nel mondo.
Sarà «Solo insieme» lo slogan dell’anno oratoriano 2014-2015 per dire ai ragazzi e alle loro famiglie che la comunità è la condizione indispensabile che il Signore ha voluto per stare con lui e per essere inviati nel mondo come testimoni del suo amore.
Questa apertura al mondo ci ha spinto lontano, ci ha permesso di proporre ai ragazzi di vivere la fede nella vita quotidiana, di diventare sempre più autentici testimoni del Vangelo, ovunque essi si trovino: a scuola, a casa, in oratorio, negli impegni di sport e di studio e nel tempo libero.
Ci siamo sforzati di prenderci cura di tutta la loro esistenza e abbiamo chiesto loro di non sentire nessuno come estraneo e di riconoscere sia il buono che c’è nel mondo sia quelle situazioni che hanno il sapore della zizzania, il cui inganno non ci spaventa, perché la fedeltà di Dio è più forte.
Ora, per l’anno oratoriano 2014-2015, nella scia delle iniziative pastorali dell’ultimo triennio, ci viene chiesto di fare un altro salto di qualità per costruire una comunità in cui i ragazzi possano sentirsi chiamati per nome, conosciuti, incoraggiati e amati per primi, perché, nella vita comunitaria, possano imparare a stare con il Signore Gesù e scegliere di crescere con lui.
Crediamo che Gesù ci abbia voluti suoi discepoli così, solo in-sieme, e ci abbia chiamato a condividere la vita fraternamente, per amarci gli uni gli altri e portare il suo amore nel mondo.
Sarà «Solo insieme» lo slogan dell’anno oratoriano 2014-2015 per dire ai ragazzi e alle loro famiglie che la comunità è la condizione indispensabile che il Signore ha voluto per stare con lui e per essere inviati nel mondo come testimoni del suo amore.
Ultimo aggiornamento (Martedì 03 Novembre 2020 22:12)