Sguardo Positivo
Il nostro Cardinale Arcivescovo Angelo Scola nella lettera pastorale IL CAMPO E’ IL MONDO afferma: “La Chiesa non ha bastioni da difendere, ma solo strade da percorrere”.
Gesù infatti è stato chiaro: Andate e annunciate… gratis avete ricevuto, gratis date.
Entriamo nel mondo, ma non portiamo via nulla perché il nostro scopo è “incontrare l’umano sulle strade del proprio ambiente”.
Su questa strada è già stato seminato il buon grano e la zizzania, che vediamo spuntare, non è in grado di bloccare la crescita del grano.
Dice sempre l’Arcivescovo: “Impariamo ad avere lo sguardo di Gesù sul mondo: i discepoli vedono la zizzania che avanza, mentre Gesù vede già le spighe mature”.
Ecco dunque ciò che ci viene richiesto: guardare il mondo con lo sguardo positivo di Gesù!
• il mondo ha in sé qualcosa di positivo: è creato da Dio per l’uomo e come tale va accolto, amato e rispettato. Noi non ne siamo i padroni, ma soltanto coloro che ne usufruiscono per il bene della nostra vita.
• questo mondo è il luogo dell’incontro di Dio con l’uomo: Dio stesso si è fatto uomo per camminare con noi, valorizzando così la dimensione umana delle sue creature
• i nuovi orientamenti della società plurale sono da considerarsi più che una minaccia, una opportunità per annunciare il vangelo dell’umano
• certamente occorre avere anche una grande pazienza di chi, come il contadino, sa aspettare i tempi della maturazione. Pretendere tutto e subito è oggi una esigenza quasi indispensabile, ma è anche una grande rovina, perché spesso saltano i rapporti tra le persone e non sempre si realizza al meglio ciò che si pensa.
In mezzo a tanto buio, accendiamo il fiammifero della positività e senz’altro il cammino sarà sì impervio, ma certamente più sicuro!
Ultimo aggiornamento (Martedì 03 Novembre 2020 21:50)