Straniero e Oppresso
Quando Dio si è fatto uomo
è diventato uomo davvero!
E per poter parlare a tutti
ha preferito essere come gli ultimi.
E’ nato a Betlemme, lui che aveva i genitori di Nazaret
e quindi è nato “straniero”.
E’ nato quando i Romani dominavano la Palestina,
e quindi è nato “oppresso”.
Come lui ci sono ancora tanti stranieri
Che forse non nascono in una grotta,
ma dentro un barcone che li porta nella terra della speranza.
Come lui ci sono ancora tanti oppressi
che, in mille modi, aspirano alla libertà.
Gesù non è morto invano!
Si è fatto straniero per condurre tutti
all’unica casa del Padre, come fratelli.
Si è fatto oppresso per aiutarci a capire e gustare
la libertà che lui ci ha donato.
Cristo ha rotto ogni barriera
perché ha dato a tutti il potere di essere figli di Dio
Redazione CdB Sette
è diventato uomo davvero!
E per poter parlare a tutti
ha preferito essere come gli ultimi.
E’ nato a Betlemme, lui che aveva i genitori di Nazaret
e quindi è nato “straniero”.
E’ nato quando i Romani dominavano la Palestina,
e quindi è nato “oppresso”.
Come lui ci sono ancora tanti stranieri
Che forse non nascono in una grotta,
ma dentro un barcone che li porta nella terra della speranza.
Come lui ci sono ancora tanti oppressi
che, in mille modi, aspirano alla libertà.
Gesù non è morto invano!
Si è fatto straniero per condurre tutti
all’unica casa del Padre, come fratelli.
Si è fatto oppresso per aiutarci a capire e gustare
la libertà che lui ci ha donato.
Cristo ha rotto ogni barriera
perché ha dato a tutti il potere di essere figli di Dio
Redazione CdB Sette
Ultimo aggiornamento (Lunedì 09 Gennaio 2012 07:20)