Il Pastore e il Ladrone
Non c’è presepio senza pastore!
E’ così importante questo personaggio?
Sì! Perché i pastori furono i primi
ad essere avvertiti della nascita del Salvatore
e proprio loro furono i primi ad incontrarlo
e a dargli il benvenuto su questa terra.
I pastori, al tempo di Gesù,
non erano ben considerati:
vivevano fuori dei villaggi
e spesso erano anche predoni.
Ma Gesù ha chiamato loro per primi!
Non c’è calvario senza le tre croci,
in una di esse moriva Gesù
e su un’altra scontava la pena un ladrone
che riconobbe in Gesù il Salvatore,
tanto da aggrapparsi a Lui prima di morire:
“Ricordati di me quando sarai nel tuo regno”.
E proprio questo ladrone
sarà il primo a entrare in paradiso con Gesù.
Ecco le preferenza di Gesù.
Almeno a Natale
guardiamo anche noi le persone come le vede Gesù,
forse capiremo che ciò che conta spesso è invisibile!
Redazione CdB Sette
E’ così importante questo personaggio?
Sì! Perché i pastori furono i primi
ad essere avvertiti della nascita del Salvatore
e proprio loro furono i primi ad incontrarlo
e a dargli il benvenuto su questa terra.
I pastori, al tempo di Gesù,
non erano ben considerati:
vivevano fuori dei villaggi
e spesso erano anche predoni.
Ma Gesù ha chiamato loro per primi!
Non c’è calvario senza le tre croci,
in una di esse moriva Gesù
e su un’altra scontava la pena un ladrone
che riconobbe in Gesù il Salvatore,
tanto da aggrapparsi a Lui prima di morire:
“Ricordati di me quando sarai nel tuo regno”.
E proprio questo ladrone
sarà il primo a entrare in paradiso con Gesù.
Ecco le preferenza di Gesù.
Almeno a Natale
guardiamo anche noi le persone come le vede Gesù,
forse capiremo che ciò che conta spesso è invisibile!
Redazione CdB Sette
Ultimo aggiornamento (Venerdì 16 Dicembre 2011 12:37)