La festa dell'Oratorio, l'inizio dell'anno scolastico, l'avvio degli incontri di catechesi ci spingono a guardare con più attenzione al mondo dei ragazzi e dei giovani.
Capita spesso di vederli agire e di scrollare la testa perchè il loro comportamento è spesso dissimile da quello degli adulti e viene facile giudicarli, classificarli e ritenerli più maleducati di una volta.
Evidentemente i ragazzi e i giovani hanno anche tante belle virtù, che magari non conosciamo del tutto, ma viene a galla quasi spontaneamente l'aspetto negativo.
Al di là di questa doverosa precisazione sorge però anche una preoccupazione nel mondo adulto che è quella di un timore emergente nel constatare il venire a meno di una certa "educazione".
Si parla perciò di emergenza educativa, che diventa una sfida educativa.
Nei prossimi anni sarà questo il tema che guiderà le scelte della Chiesa Italiana.

In un recente convegno il Cardinale Camillo Ruini si è espresso con queste parole:
"L'educazione costituisce oggi una urgenza, o meglio un'emergenza, ma rimane per sua natura una sfida di lungo periodo: per questo è indispensabile realizzare intorno ad essa una convergenza che superi, almeno in qualche misura, il variare delle situazioni, delle idee e degli interessi", e ha inoltre rivolto non solo alla Chiesa, ma all'intero paese e alle sue classi dirigenti un invito per offrire il proprio contributo per un'alleanza educativa di lungo periodo.

Anche nei nostri paesi sentiamo tutti l'esigenza di un forte rinnovamento nel campo educativo, non possiamo aspettare altro tempo: le leggi non bastano, occorre che tutti: Famiglia, Chiesa, Scuola, Istituzioni sociali, Mezzi di comunicazione sociale si diano una mano per creare un ambiente dove sia possibile educare, proporre alti valori senza cedere sempre a ciò che piace, a ciò che è immediato.
Noi cristiani siamo chiamati in prima linea a tenere desti i valori del Vangelo, a non tacere di fronte a palesi storture, a costo di passare per medioevalisti e integralisti, ciò che conta è essere fedeli a Gesù, il Maestro, l'Educatore per eccellenza!



Don Mauro Radice