Occasioni
Il mese di Gennaio è sempre stato un mese di intenso peso specifico per gli impegni e gli appuntamenti delle comunità parrocchiali: eccone alcuni di questa settimana.
Il 17 gennaio è anzitutto la giornata per l'approfondimento e lo sviluppo del dialogo tra cattolici ed ebrei.
Il tema affrontato quest'anno è "RICORDATI DEL GIORNO DI SABATO PER SANTIFICARLO" (Esodo 20,8).
Sia Ebrei che Cristiani sono chiamati a santificare un giorno della settimana per rendere culto e ascoltare il Signore.
Gli Ebrei lo vivono al Sabato (giorno del riposo dopo la creazione) e i Cristiani lo vivono alla domenica (giorno del Cristo risorto, giorno dell'inizio della nuova creazione).
Occasione questa per ricordaci che il riposo è fondamentale per la vita dell'uomo, un riposo per dare spazio a Dio.
Il 17 gennaio è poi anche la giornata mondiale che la Chiesa dedica ai migranti e quest'anno il tema guida è: "IL MINORE MIGRANTE E RIFUGIATO - una speranza per il futuro".
L'argomento è di estrema attualità e vede purtroppo i cristiani d'Italia non tutti concordi nel valutare la presenza degli stranieri.
Occasione questa per una giornata di preghiera e di riflessione.
Il Papa nel suo messaggio per questa giornata afferma: Mi rivolgo particolarmente alle parrocchie e alle associazioni cattoliche che, animate da spirito di fede e di carità, compiono grandi sforzi per venire incontro alle necessità di questi nostri fratelli e sorelle... Vorrei invitare tutti i cristiani a prendere coscienza della sfida sociale e pastorale che pone la condizione dei minori migranti e rifugiati, ricordando le parole di Gesù, " Ero forestiero e mi avete ospitato"-.
Dal 18 al 25 gennaio si celebra la settimana di preghiera per l'unita' dei cristiani.
Lo slogan di quest'anno è "VOI SIETE MIEI TESTIMONI" E' il compito specifico che Cristo ha dato ai suoi discepoli una volta risorto.
Occasione questa senz'altro per pregare perché tutti co¬loro che credono in Cristo vivano la fraternità sincera, ma anche un invito chiaro a far sì che i cristiani non si rifugino nelle sacrestie, siano in¬vece presenza attiva e luminosa nel mondo di oggi.
Don Mauro Radice
Ultimo aggiornamento (Lunedì 15 Marzo 2010 08:23)