CON L’AVVENTO, INIZIA IL NUOVO ANNO LITURGICO
ABBONDARE NELLA SPERANZA (cfr Romani 15,3)
E’ questo il dono che desideriamo chiedere insieme al Signore, nella preghiera di questo tempo di Avvento.
Ce lo ricorda il prefazio di questa 1^ domenica: “Cristo Signore nostro con la sua prima venuta nell’umiltà della carne portò a compimento l’antica speranza e aprì il passaggio all’eterna salvezza; quando verrà di nuovo nello splendore della gloria potremo ottenere, in pienezza di luce, i beni promessi che ora osiamo sperare, vigilando nell’attesa”.
Noi cristiani, in questo mondo in subbuglio, “osiamo sperare nei beni promessi da Dio e per questo vigiliamo nell’attesa”.
Noi cristiani attraversiamo questo mondo come pellegrini: sappiamo che siamo incamminati, col Signore, verso l’incontro definitivo e per sempre con Lui: “e così per sempre saremo con il Signore.
Confortatevi a vicenda con queste parole” (cfr 1Ts 4,17-18).
Lo chiediamo in ogni messa: “Liberaci, o Signore, da tutti i mali, concedi la pace ai nostri giorni, e con l’aiuto della Tua misericordia vivremo sempre liberi dal peccato e sicuri da ogni turbamento, nell’attesa che si compia la beata speranza e venga il nostro Salvatore Gesù Cristo!”.
Gesù nel Vangelo di questa 1^ domenica ci ha ricordato con realismo, tanto attuale: “… per il dilagare dell’iniquità, si raffredderà l’amore di molti.
Ma chi avrà perseverato fino alla fine, sarà salvato” (Mt 24,12-13). La nostra preghiera di Avvento sia continua invocazione, per essere perseverante nel portare ovunque speranza e amore.
E’ questo il dono che desideriamo chiedere insieme al Signore, nella preghiera di questo tempo di Avvento.
Ce lo ricorda il prefazio di questa 1^ domenica: “Cristo Signore nostro con la sua prima venuta nell’umiltà della carne portò a compimento l’antica speranza e aprì il passaggio all’eterna salvezza; quando verrà di nuovo nello splendore della gloria potremo ottenere, in pienezza di luce, i beni promessi che ora osiamo sperare, vigilando nell’attesa”.
Noi cristiani, in questo mondo in subbuglio, “osiamo sperare nei beni promessi da Dio e per questo vigiliamo nell’attesa”.
Noi cristiani attraversiamo questo mondo come pellegrini: sappiamo che siamo incamminati, col Signore, verso l’incontro definitivo e per sempre con Lui: “e così per sempre saremo con il Signore.
Confortatevi a vicenda con queste parole” (cfr 1Ts 4,17-18).
Lo chiediamo in ogni messa: “Liberaci, o Signore, da tutti i mali, concedi la pace ai nostri giorni, e con l’aiuto della Tua misericordia vivremo sempre liberi dal peccato e sicuri da ogni turbamento, nell’attesa che si compia la beata speranza e venga il nostro Salvatore Gesù Cristo!”.
Gesù nel Vangelo di questa 1^ domenica ci ha ricordato con realismo, tanto attuale: “… per il dilagare dell’iniquità, si raffredderà l’amore di molti.
Ma chi avrà perseverato fino alla fine, sarà salvato” (Mt 24,12-13). La nostra preghiera di Avvento sia continua invocazione, per essere perseverante nel portare ovunque speranza e amore.