È questa l’invocazione che è uscita più volte dalla bocca del nostro Arcivescovo, nell’omelia pronunciata in Duomo giovedì scorso, festa della Natività di Maria. Mons.
Mario Delpini ha iniziato acclamando la preghiera di lode (Dossologia) con cui si conclude la Preghiera Eucaristica, nel cuore di ogni Messa: «Per Cristo, con Cristo e in Cristo, a te, Dio Padre onnipotente, nell’unità dello Spirito Santo, ogni onore e gloria per tutti i secoli dei secoli».
A questa preghiera l’assemblea risponde AMEN. “Si, Amen!” è come dire: sia benedetto il Nome del Signore, perché in ogni situazione Dio è con noi, sempre disposto a compiere la sua opera.
E noi preghiamo il Signore, perché ci renda disponibili ad accogliere la sua Alleanza.
“Si, Amen!”, perché riconosciamo che la nostra storia è sempre Storia di salvezza.
E noi vogliamo servire il Signore, pronti a sopportare tutto “con Cristo” sostenuti dalla certezza che “in Cristo” siamo figli amati dal Padre.
“Si, Amen!”, perché la misericordia che abbiamo ricevuto, siamo chiamati a donarla e così diventiamo “popolo della speranza”, cittadini significativi, lievito che fa fermentare il bene comune.
“Si, Amen!”, perché noi vogliamo e possiamo dar gloria a Dio, anche con le nostre fatiche, debolezze e … persino con la morte.
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A me ha fatto molto bene, ascoltare queste illuminate parole del nostro Vescovo. Per questo ho desiderato condividerle, in questa mia sintesi incompleta e imprecisa …
È sempre possibile risalire al testo completo e leggere la proposta pastorale per quest’anno: “KYRIE, ALLELUIA, AMEN”.
VENERDÌ 23 SETTEMBRE, ORE 21.00, nella Chiesa “S. Maria Nascente” – Meda, lo stesso Arcivescovo, presenterà la sua lettera, in un incontro aperto a tutti e soprattutto ai membri dei Consigli Pastorali della nostra Zona. Sarebbe bello esserci.

BUON ANNO PASTORALE
don Giuseppe.