Festa della Famiglia
Nella festa della famiglia celebriamo l’amore quotidiano, quello delle nostre famiglie che si sforzano di mettere in pratica il comandamento nuovo di Gesù: «Vi do un comandamento nuovo – dice il Signore – che vi amiate gli uni gli altri.
Come io ho amato voi, così amatevi anche voi gli uni gli altri» (Gv 13, 34).
Ascoltiamo alcune parole di Papa Francesco scritte apposta per noi, nonni, genitori, figli e nipoti, in occasione di questo Anno dedicato alla Famiglia e che traducono in concreto il comandamento nuovo di Gesù. “Cari sposi, sappiate che i vostri figli – e specialmente i più giovani – vi osservano con attenzione e cercano in voi la testimonianza di un amore forte e affidabile. «Quanto è importante, per i giovani, vedere con i propri occhi l’amore di Cristo vivo e presente nell’amore degli sposi, che testimoniano con la loro vita concreta che l’amore per sempre è possibile!».
I figli sono un dono, sempre, cambiano la storia di ogni famiglia. Sono assetati di amore, di riconoscenza, di stima e di fiducia. …
Desidero inviare un saluto speciale ai nonni e alle nonne che nel periodo di isolamento si sono trovati nell’impossibilità di vedere i nipoti e di stare con loro; alle persone anziane che hanno sofferto in maniera ancora più forte la solitudine.
La famiglia non può fare a meno dei nonni, essi sono la memoria vivente dell’umanità, «questa memoria può aiutare a costruire un mondo più umano, più accogliente”.
Come io ho amato voi, così amatevi anche voi gli uni gli altri» (Gv 13, 34).
Ascoltiamo alcune parole di Papa Francesco scritte apposta per noi, nonni, genitori, figli e nipoti, in occasione di questo Anno dedicato alla Famiglia e che traducono in concreto il comandamento nuovo di Gesù. “Cari sposi, sappiate che i vostri figli – e specialmente i più giovani – vi osservano con attenzione e cercano in voi la testimonianza di un amore forte e affidabile. «Quanto è importante, per i giovani, vedere con i propri occhi l’amore di Cristo vivo e presente nell’amore degli sposi, che testimoniano con la loro vita concreta che l’amore per sempre è possibile!».
I figli sono un dono, sempre, cambiano la storia di ogni famiglia. Sono assetati di amore, di riconoscenza, di stima e di fiducia. …
Desidero inviare un saluto speciale ai nonni e alle nonne che nel periodo di isolamento si sono trovati nell’impossibilità di vedere i nipoti e di stare con loro; alle persone anziane che hanno sofferto in maniera ancora più forte la solitudine.
La famiglia non può fare a meno dei nonni, essi sono la memoria vivente dell’umanità, «questa memoria può aiutare a costruire un mondo più umano, più accogliente”.