Vieni, Ti Mostrerò La Sposa dell'Agnello

Una Chiesa aperta, sinodale, semplificata, corresponsabile, unita pur nella pluriformità di esperienze, sensibile alla qualità della liturgia, attenta ai giovani, responsabile nel discernimento di fronte alle sfide del mondo, che sappia utilizzare al meglio i media diocesani per fare opinione.
Sono queste in sintesi le indicazioni pastorali per quest’anno dell’Arcivescovo Mario Delpini, che significativamente lo scorso 4 ottobre, giorno di San Francesco, ha firmato la sua prima Lettera alla Diocesi.
«Vieni, ti mostrerò la sposa dell’Agnello» è il titolo, che riprende un brano dell’Apocalisse.
«Fratelli, sorelle, desidero ancora salutarvi, benedirvi, ringraziarvi per le attenzioni, la cordialità, la preghiera che hanno accompagnato l’inizio del mio ministero in questa santa Chiesa ambrosiana – inizia così il testo dell’Arcivescovo -.
Vi raggiungo solo ora con queste indicazioni pastorali per l’anno che già si è avviato.
Immagino che l’appassionata diligenza e l’efficienza organizzativa che caratterizzano le nostre comunità abbiano già determinato i temi e i calendari, programmato interventi e iniziative.
Mi presento quindi con discrezione e rispetto, ma invito a considerare le indicazioni che offro come un punto di riferimento che può anche richiedere qualche semplificazione dei calendari e qualche concen-trazione più evidente.
Ecco le priorità che stanno a cuore al nostro Arcivescovo:
FEDE e VITA
LA SFIDA DELLA SINODALITA’
IL RUOLO DEI LAICI
LA CURA DELLA LITURGIA
L’ATTENZIONE AI GIOVANI
LE COMUNICAZIONI SOCIALI
I CRISTIANI NEL MONDO
Ultimo aggiornamento (Lunedì 16 Ottobre 2017 06:44)