Napoli è stata questa estate la meta del gruppo giovani e giovanissimi del nostro oratorio Padre Clemente Vismara.
La nostra intensa vacanza si è svolta in una città in cui la bellezza dei paesaggi e il calore delle persone contrastano fortemente con le difficili condizioni di vita che si possono incontrare in alcuni dei quartieri della città, ancora tristemente soffocati dalla realtà crudele della camorra, in cui la criminalità è parte della vita quotidiana di molti.
Ed è stato proprio uno di questi quartieri, Caivano, il punto di partenza del nostro viaggio.
Qui abbiamo incontrato don Maurizio Patriciello, un semplice prete che è diventato nel tempo il simbolo della lotta contro le mafie per la bonifica della sua terra, la “Terra dei Fuochi”.
Con le sue parole sincere, don Patriciello ci ha descritto la difficoltà e la pericolosità di questa lunga battaglia, che però continua a combattere con inesauribile perseveranza e forza d’animo.
La nostra vacanza è poi proseguita ascoltando una seconda testimonianza, quella del padre missionario Alex Zanotelli.
Di una cosa ci siamo subito resi conto: non avevamo di fronte un uomo “convenzionale”.
Padre Alex ci ha accolto direttamente nella sua casa, ricavata da un campanile nel rione Sanità, colorata e piena di bandiere, manifesti e libri, in cui riusciamo a fatica a trovare uno spazio per sederci!
Questo carismatico Padre ci ha parlato della sua esperienza missionaria nelle baraccopoli di Nairobi e della sua scelta di vita radicale, che vuole essere una vera e propria ribellione contro la cultura consumista della società di oggi.
Attraverso la sua testimonianza, padre Alex ci ha spronato ad essere più consapevoli del nostro ruolo nel mondo e a “uscire dal sistema”.
Affascinati dalle sue parole e dalla sua carismatica personalità, abbiamo proseguito il nostro viaggio attraverso Napoli.
L’affollata e incantevole isola di Capri, la sfarzosa Reggia di Caserta, la suggestiva Pompei e la cima del maestoso Vesuvio sono state solo una parte dei luoghi che abbiamo avuto l’occasione di visitare.
Il calore del sole e la bellezza del mare hanno infine contribuito a rendere questa vacanza un ricordo che sarà impossibile da cancellare dalle nostre menti e dai nostri cuori.
È stata un’esperienza arricchente, in cui abbiamo avuto la possibilità di conoscerci a fondo come gruppo, condividendo esperienze, testimonianze e vita quotidiana.
Ci è stata data la grande opportunità di conoscere meglio la realtà che ci circonda e di incontrare persone in grado di farci capire che si può e si deve “uscire dagli schemi” e fare qualcosa di importante per rendere la realtà in cui viviamo un posto migliore.
Che altro dire, se non ringraziare don Stefano, suor Giusi, Jeevan e tutti gli amici che hanno fatto si che questa non sia stata una semplice vacanza, ma un viaggio, una vera e propria esperienza da portare con noi negli anni che abbiamo davanti!