Ciao Pol, da qualche ora sei uscito di casa e ti abbiamo salutato.
È con le braccia aperte e il cuore spalancato che ti vediamo andar via.
Anche con le lacrime agli occhi, ma è commozione, è gioia, perché sappiamo che sei felice, che si sta compiendo la tua vocazione.
Non sarà sempre come l’hai sognata o desiderata, ma non aver mai paura.
Non temere, mai.
Né la solitudine, né gli scoraggiamenti, né le insidie, né la fatica o la delusione.
Non temere mai di sentirti solo, anche se potrà capitare di sentirti così.
Cerca sempre dentro di te il tuo Signore, Lui non ti lascerà mai: siamo noi a dimenticarcene, non Lui; più di tutti noi sei Suo, per sempre.
Ti deluderanno gli altri, gli amici, noi: non il Signore.
Sii felice sempre di esserti consegnato a un Dio così!
C’è un Gesù dipinto dietro il nostro altare: grande, bello, con le braccia aperte.
Sei lì, Paolo, tra le sue braccia, vicino a quel cuore lì, infinito.
Lui avrà cura di te, confida sempre in questo.
Ti auguriamo di sentire sempre la Sua presenza, la Sua mano sulla testa, a guidarti.
Più di qualsiasi mamma e di ogni papà, ti ha nel cuore.
Tu ce l’hai detto e noi ci crediamo fortemente.
Sii sempre sereno nell’affidarti a un Dio cosi!
Noi tutti, la tua famiglia, i tuoi amici, i tuoi compagni, saremo sempre solo il riflesso del Suo amore per te: questo ci impegna tutti, fortemente e amorevolmente.
In ogni volto che incontrerai, che saprai avvicinare, ascoltare e perdonare, troverai il Suo amore.
Tu danne a piene mani, ne riceverai sempre di più: “una misura buona, colma, pigiata e traboccante”, perché così il Signore ci ama.
Niente va perso di quanto si spende per amore, lo sai bene.
Amalo sempre un Dio così!
Andrai per mare, pescatore di uomini, troverai mari tranquilli e reti cariche di pesci, ma potrai trovare anche burrasche e reti strappate e vuote.
Sarà una magnifica avventura la tua vita: noi vorremmo essere il tuo porto, dove tornare a condividere le gioie e a riposare le fatiche nell’affetto, nella discrezione, nel bene che ti vogliamo.
Sono state tante le emozioni di questi anni, per tutti noi.
Anche adesso non ci sono parole per descrivere tutto quello che abbiamo dentro.
Siamo davanti a un Mistero grande che si compie in te, il nostro Paolo.
Mistero grandissimo averti dato la vita, averti cresciuto!
Dono stupendo aver ricevuto la tua vita da accudire!
Gioia bellissima vederti crescere e andare nel mondo!
Sii felice, Pol; di tutto il bene che ti ha abbracciato in questi anni fanne tesoro: conservalo per i giorni inevitabili di freddo, perché tutto questo bene ti scaldi il cuore.
E adesso sorridi, adesso facci uno dei tuoi splendidi sorrisi.
Ciao!

Mamma e Papà