A conclusione dell’Anno Centenario di fondazione delle Serve di Gesù Cristo

La piccola Comunità formata da Ada, Giuseppina, Teresa, Adele, Luigia, Comunità nata “sul niente” cento anni fa, all’ ombra della Madonna di S. Pietro, ha fatto parecchia strada, in tanti anni di storia! E’ diventata una Congregazione religiosa, che lo Spirito Santo ha sospinto qua e là in Italia e oltre, fino in Perù, fino ad Haiti.
La Madonna di S. Pietro ha vegliato su loro, ha visto il loro grande desiderio, e quello delle giovani che le hanno seguite, di vivere l’Apostolato a partire dall’Eucaristia e radicate nell’Eucaristia.
Oggi, in una piccolezza diversa da quella delle origini, noi Serve di Gesù Cristo concludiamo l’Anno Centenario che ha celebrato la nostra Fondazione.
Un Anno di profonda gratitudine a Dio, al quale è piaciuto che “ nel giardino della Chiesa, fra le svariate aiuole di mistici fiori, sorgesse anche questa, sognata nel 1902, composta in embrione nel 1912 a S. Pietro in Agrate Brianza,
ed approvata dalla S. Chiesa il 17 Settembre 1926.
” Un Anno di memoria della fede e del coraggio degli umili inizi, in cui Ada e le prime ragazze agratesi hanno desiderato rispondere insieme alla sete di Gesù Crocifisso, alla sua “passione” per la vita di ogni
persona, specialmente della gioventù femminile.
Un Anno che ha fatto maturare nel nostro cuore l’importanza di avanzare ancora con fede e di riconsegnarci nuovamente con radicalità nelle mani di Dio, perché il cammino continui, oggi, ed Egli realizzi in noi ciò che
desidera.
Un Anno che è stato segnato fin dall’inizio dalla dimensione ecclesiale e che ci riserva al suo concludersi la gioia della presenza del Cardinale Scola, per la Celebrazione eucaristica nella chiesa parrocchiale.
Una gioia insperata, che il nostro Arcivescovo ci dona e che ci rafforza nel sentirci “piccola aiuola nel giardino della Chiesa”.
È molto bello, poi, che questa memoria si prolunghi festeggiando, in agosto, i cento anni della presenza stabile di Gesù Eucaristia nella chiesetta di S. Pietro, che è stata “cuore vivo” per le Suore e per le
ragazze dell’Oratorio Femminile.
Presenza
che Ada Bianchi ha desiderato ardentemente e ottenuto dall’Arcivescovo di Milano nel 1913.
Speriamo che il desiderio di ravvivare l’adorazione eucaristica al giovedì a S. Pietro sia raccolto da tanti e si realizzi, come frutto dell’Anno della Fede e dell’Anno Centenario, come possibilità preziosa, espressione di fede e fonte di vita.
Grazie a don Mauro, ai Sacerdoti, a tutti voi, fratelli e sorelle, che condividete la nostra festa e siete vicini alla nostra Famiglia religiosa.
Ci affidiamo anche alla vostra preghiera.

Unita a tutte le Suore,
madre Anna