Il Salento... Sui Passi di Don Tonino Bello
Due mari meravigliosi, il sole splendente, le bellezze artistiche di Otranto e Gallipoli, Lecce e S. Maria di Leuca, le spiagge salentine ed il Gruppo Giovani dei nostri oratori.
È stato un viaggio intenso e coinvolgente quello appena vissuto da noi Giovani nelle terre pugliesi, un’esperienza, come la Gmg dell’anno scorso, indimenticabile.
A farci da guida durante questa settimana salentina è stata la testimonianza di Don Tonino Bello.
Siamo scesi nella sua terra, nella sua realtà per farci raccontare chi era questo sacerdote pugliese e quale era il messaggio cristiano che voleva trasmettere.
Racconti ed incontri che ci hanno parlato di un uomo semplice, che amava stare tra la gente, con una enorme passione per la vita ed uno sconfinato amore per il prossimo.
Una vita affascinante, sempre caratterizzata da un grosso impegno nel sociale, in prima linea per ribaltare la logica perversa della violenza, della guerra e della sopraffazione.
A colpirci sono stati soprattutto i suoi discorsi rivolti ai giovani, quando già era Vescovo di Molfetta:
“... il vostro annuncio cristiano oltre che audace, oltre che carico di utopia, deve essere un annuncio pratico!
Perché con le parole, oggi, non si comunica molto… si comunica più col silenzio, e più ancora coi fatti, con i gesti, con le scelte concrete, personali, con le scelte che costano.
Vedete ragazzi, non dovete impressionarvi di fronte alla durezza della vita, di fronte anche ai compiti difficili che vi attendono...
Battetevi perché cambi la mentalità del mondo e prevalga la nonviolenza, l’amore, il dialogo, il rispetto, il rispetto per tutti!
Potete introdurre questi germi di novità nel nostro mondo che è così triste ed infiacchito.
Voi questo potete farlo!...”
Il mare, il sole, ma soprattutto le sagre del Salento (...quanto fritto misto!) hanno poi fatto il resto per rendere questo viaggio un ricordo indelebile nelle nostre menti, un’esperienza che ha costituito l’occasione per stringere nuovi legami d’amicizia e rinsaldare quelli già esistenti.
Inoltre, sulla via del ritorno c’è stata anche l’opportunità di una sosta in quel di S. Giovanni Rotondo, abbiamo così visitato la basilica di Padre Pio ed apprezzato i meravigliosi mosaici di Rupnick.
Un ringraziamento particolare lo rivolgiamo a Don Stefano, Don Luca e Suor Giusy che ci hanno accompagnato durante questa splendida settimana pugliese.
Il Gruppo Giovani
È stato un viaggio intenso e coinvolgente quello appena vissuto da noi Giovani nelle terre pugliesi, un’esperienza, come la Gmg dell’anno scorso, indimenticabile.
A farci da guida durante questa settimana salentina è stata la testimonianza di Don Tonino Bello.
Siamo scesi nella sua terra, nella sua realtà per farci raccontare chi era questo sacerdote pugliese e quale era il messaggio cristiano che voleva trasmettere.
Racconti ed incontri che ci hanno parlato di un uomo semplice, che amava stare tra la gente, con una enorme passione per la vita ed uno sconfinato amore per il prossimo.
Una vita affascinante, sempre caratterizzata da un grosso impegno nel sociale, in prima linea per ribaltare la logica perversa della violenza, della guerra e della sopraffazione.
A colpirci sono stati soprattutto i suoi discorsi rivolti ai giovani, quando già era Vescovo di Molfetta:
“... il vostro annuncio cristiano oltre che audace, oltre che carico di utopia, deve essere un annuncio pratico!
Perché con le parole, oggi, non si comunica molto… si comunica più col silenzio, e più ancora coi fatti, con i gesti, con le scelte concrete, personali, con le scelte che costano.
Vedete ragazzi, non dovete impressionarvi di fronte alla durezza della vita, di fronte anche ai compiti difficili che vi attendono...
Battetevi perché cambi la mentalità del mondo e prevalga la nonviolenza, l’amore, il dialogo, il rispetto, il rispetto per tutti!
Potete introdurre questi germi di novità nel nostro mondo che è così triste ed infiacchito.
Voi questo potete farlo!...”
Il mare, il sole, ma soprattutto le sagre del Salento (...quanto fritto misto!) hanno poi fatto il resto per rendere questo viaggio un ricordo indelebile nelle nostre menti, un’esperienza che ha costituito l’occasione per stringere nuovi legami d’amicizia e rinsaldare quelli già esistenti.
Inoltre, sulla via del ritorno c’è stata anche l’opportunità di una sosta in quel di S. Giovanni Rotondo, abbiamo così visitato la basilica di Padre Pio ed apprezzato i meravigliosi mosaici di Rupnick.
Un ringraziamento particolare lo rivolgiamo a Don Stefano, Don Luca e Suor Giusy che ci hanno accompagnato durante questa splendida settimana pugliese.
Il Gruppo Giovani
Ultimo aggiornamento (Lunedì 10 Settembre 2012 07:37)