Quando si incontra una persona simpatica, intelligente e disposta ad ascoltare inevitabilmente si apre il cuore per dirle gioie e dolori, speranze e delusioni con il desiderio di trovare corrispondenza e magari tanto conforto e incoraggiamento.
All’inizio del nuovo anno 2012, guardando la nostra Comunità Casa di Betania, sento il desiderio di aprire il cuore e mi piacerebbe dialogare con tutti. Lo so che ci sono tante cose che non vanno per il verso giusto, che non tutti ci siamo simpatici, che non sempre i nostri desideri trovano uno sbocco confacente, ma so anche che ci sono tante cose belle e positive che vale la pena di mettere in mostra non per dire che siamo bravi, ma perché siano di stimolo a fare ancora
meglio.

• La tragedia della morte di Daniele e Francesco di Omate nel mese di marzo ha fatto sprofondare la Comunità intera in un grande sconforto, ma è stata anche un motivo di un consolidamento soprattutto del mondo giovanile. Questa carica positiva
non si perda, ma trovi uno sbocco per essere all’interno della realtà giovanile dei nostri Comuni una forza propositiva capace di coinvolgere anche chi non frequenta
i nostri ambienti. Cari giovani non accontentatevi del vostro Oratorio, uscite per incontrare altri giovani che sono alla ricerca, come voi, di verità, di giustizia, di sicurezza sociale, di lavoro…Pure il Papa guarda a voi giovani con grande interesse:
vi ha dedicato la GIORNATA MONDIALE DELLA PACE del 2012!

• La beatificazione di P. Clemente Vismara ci ha ulteriormente fatto vibrare spiritualmente e ci ha offerto la possibilità di accostarci a una persona entusiasta, contenta di vivere e felice di essere cristiana.
La bella giornata del 26 giugno in piazza del Duomo, il Vismara day con il Cardinale Tettamanzi presso l’Oratorio di Agrate, la felice riuscita del Recital preparato dai ragazzi e giovani della Comunità, non si perdano nei ricordi, ma diventino uno stimolo a far “esplodere” la nostra vita, perché “la vita è bella quando la si comincia a donare”.

• La creazione del nuovo Consiglio Pastora le Unitario è anch’esso un passo positivo perché dimostra che c’è ancora gente disponibile a lasciarsi coinvolgere per il buon andamento della Comunità. L’interesse e l’impegno nel portare avanti LE COMMISSIONI dice la voglia di costruire insieme qualcosa di nuovo che sappia coinvolgere maggiormente le tre parrocchie.

Mi auguro che la passione per la Comunità contagi sempre più persone, perché la Comunità cresce non se si sta a guardare chi si impegna, ma se tutti danno il loro contributo.
Va tutto bene? No certamente! Ma se puntiamo molto sul positivo, sono convinto che pian piano le negatività scompariranno.
Io continuo a tenere il cuore e anche le orecchie aperte e mi auguro che sempre più persone esprimano quanto hanno nel cuore con franchezza e serenità.
Sono pronto all’ascolto

Don Mauro