Celebrato il XV Capitolo Generale delle Serve di Gesù Cristo


È la parola di Gesù che ha guidato la preparazione e la celebrazione del XV Capitolo generale delle Serve di Gesù Cristo e che sarà la “luce” nel cammino dei prossimi sei anni.
Ho sete!
Ascoltando Gesù madre Ada ha sentito “l’urgenza” di dare la sua risposta.
Come? Ella ha compreso che il desiderio di Gesù era “essere conosciuto ed amato” perché Lui è l’acqua viva per la sete di ogni cuore.
Ha visto la necessità che, in parrocchia, qualcuno facesse questo, dedicandosi alla formazione cristiana delle giovani generazioni.
Ha formato, con alcune ragazze di Agrate, una comunità, cellula iniziale della Congregazione Serve di Gesù Cristo.
Noi, Suore di oggi, dobbiamo continuare nel suo solco, rileggendo il suo Carisma nella realtà attuale.
Cos’è il Capitolo?
È una delle forme più forti in cui la Vita Religiosa esprime la dimensione comunitaria: è una Assemblea straordinaria, che si tiene ogni sei anni.
In essa, tenendo conto della situazione dell’Istituto, in ascolto della realtà ecclesiale e sociale si verifica il cammino fatto, si progetta quello futuro, si eleggono le persone per i diversi incarichi.
In questo Capitolo Madre Anna Terenghi è stata chiamata a succedere a Madre Laura Frigerio; suor Giusi Riva è stata eletta Vicaria, altre Consigliere sono Suor Angela Bonfanti, suor Enrica Motta, suor Flavia Paleari; suor Emma Gambino è stata confermata Segretaria; suor Luisa Pagliaro economa.
Questo evento è stato vissuto in clima intenso di partecipazione, preghiera, e discernimento, ponendosi sotto l’azione dello Spirito Santo.
Ringraziamo tutta la Comunità Pastorale per averci affettuosamente accompagnato, pregando per noi.
Questo è importante perché un Capitolo non è solo per l’Istituto, ma per tutta la Chiesa: ogni Carisma è per la crescita del Corpo di Cristo, è un dono per l’utilità comune e ad esso può attingere non solo chi è consacrato, ma anche gli altri.
In un augurio ricevuto per il capitolo un sacerdote, riferendosi alla recente beatificazione di Padre Clemente, ci ha scritto che “Agrate è una terra di persone senza mezze misure”…sentiamoci tutti in questa impegnativa eredità che ci chiama ad essere “santi per vocazione”.

Suor Giusi