Gli scenari della comunicazione multimediale e multicanale: le possibilità che anche la Chiesa può utilizzare sul territorio.

L’esperienza quotidiana mostra come la rete consenta di comunicare in tempo reale con il mondo intero, o essere in contatto con centinaia di persone contemporaneamente.
Al fine di far conoscere e valorizzare queste nuove opportunità di comunicazione, nel corso del mese di novembre la Diocesi ha organizzato il corso “Parlare a tutti, incontrare ciascuno” rivolto agli operatori pastorali della comunicazione.
Nei quattro incontri si è evidenziato il fatto che le frontiere della comunicazione si stanno ampliando, vi sono nuovi linguaggi, nuovi fenomeni aggregativi, nuovi modelli di relazione.
In questo contesto, se utilizzati con saggezza e coraggio, i nuovi strumenti multimediali (blog, video, social network, ecc.) possono agevolare un più ampio ed efficace contatto con i fedeli.
La comunicazione stessa diventa dunque servizio alla comunità in quanto capace di rispondere alle esigenze non solo collettive ma anche individuali.
In quest’ottica, oltre a momenti formativi di tipo tradizionale, sono stati presentati alcuni interessanti esempi concreti di utilizzo del web per la condivisione di esperienze.
Queste proposte, nella loro semplicità, hanno mostrato come l’impegno concreto delle persone, unito all’efficacia della rete, consenta di coinvolgere, incuriosire, riavvicinare persone anche molto lontane dall’attività pastorale tradizionale.
Si è sottolineato come l’avvicinarsi di iniziative rivolte ad un numero significativo di persone e di grande importanza (in particolare l’Incontro
Mondiale delle Famiglie previsto nel 2012) richiederà uno sforzo importante di comunicazione e la dimestichezza con queste logiche consentirà una maggior facilità nella diffusione e organizzazione dell’evento.
Il corso è stato concluso dal Cardinale Tettamanzi, che in un intervento lungo e appassionato (disponibile integralmente nella sezione “Documenti” del nostro sito www.cpcasadibetania.it) ha tracciato una analogia tra Internet e la Chiesa, entrambi comprendenti insiemi diversi di persone, idee, iniziative e ha sottolineato l’urgenza di comunicare il Vangelo, missione ultima di ogni operatore della Comunicazione.
In chiusura l’Arcivescovo, invitandoci a vincere la “sfida in ordine ad una comunicazione ecclesiale che sia sempre più rivolta a tutti”, ha presentato quello che ha definito un sogno, consistente nella costruzione di una mailing list di tutti i fedeli della Diocesi.
La raccolta avverrà nella domenica della Giornata Mondiale per le Comunicazioni Sociali, il 5 giugno 2011.

Alessio Cardinale