GIORNATA DEL SEMINARIOL’inizio dell’anno pastorale nella nostra diocesi è caratterizzato dalla Giornata per il Seminario che si celebra oggi.
Qualche decennio fa era preparata e sostenuta in tante parrocchie dai volontari e dalle volontarie degli Amici del Seminario che invitavano a momenti di preghiera per le vocazioni e programmavano mercatini e iniziative varie per raccogliere fondi pro Seminario.
Ora non solo mancano le associazioni e i volontari, ma anche i seminaristi.
Non dimentichiamo di aiutare quelli che ci sono.
Ecco qualche dato. Il Seminario di Venegono Inferiore, imponente struttura della fine degli anni Venti del secolo scorso voluta dal cardinale Schuster, ospita quest’anno 54 seminaristi: 15 nella comunità del Biennio e 39 in quella del Quadriennio.
Quest’anno la fraternità di terza Teologia, composta da tre seminaristi, vivrà a Lurate Caccivio e i seminaristi si recheranno a Venegono per la scuola teologica e altri momenti formativi.
In 7 cominceranno il cammino di preparazione al sacerdozio in questa settimana.
Sabato 5 ottobre verranno ordinati 11 diaconi, in attesa dell’ordinazione presbiterale del prossimo 7 giugno nel Duomo di Milano.
Numeri che non si avvicinano neppure a quelli delle ordinazioni del mio anno (nel 1976 eravamo 48 nuovi preti) o di quello di don Gil (36 nel 1972) o di don Lorenzo (33 nel 1975).
Attualmente i sacerdoti che superano i 70 anni di età sono circa il 40% (658 su un totale di 1628).
Aiutiamo il Seminario che prepara i preti.
Aiutiamolo con la nostra offerta, aiutiamolo con la preghiera per le vocazioni sacerdotali.
Siamo riconoscenti per il dono di tanti preti originari della nostra Comunità Pastorale nella quale hanno trovato il terreno adatto per crescere nel dono di sé. Così conclude il suo Messaggio per questa giornata l’Arcivescovo Delpini:
La Giornata per il Seminario propone quest’anno di ispirarsi alla vicenda del profeta Giona per invitare tutte le comunità, in particolare ragazzi, adolescenti, giovani, a considerare la chiamata del Signore, a imparare la fiducia e la preghiera, a lasciarsi salvare dalla comunità, perché ciascuno si metta in cammino per dare compimento alla propria vocazione. I seminaristi lo stanno facendo
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don Fidelmo